Pensieri sulla montagna

...una rivelazione inattesa

05/03/2015

Pensieri sulla montagna. Le Dolomiti bellunesi

Un viaggio in montagna è una rivelazione inattesa. Una conquista che non sai di poter fare e soprattutto una sfida che ti avvicina al cielo...

 

Cio' che non ti aspetti, al cospetto di tutta quella maestosa fierezza rocciosa, è l'incredibile silenzio che ti avvolge come un leggero stato di ebbrezza, l'inconsueta staticità dovuta all'assurda mancanza di vento, l'indicibile senso di tenerezza che provi quando improvvisa ti assale l'idea di quanto si possa essere piccoli e fragili, corruttibili e passeggeri, mentre loro, le montagne, se ne stanno lì, sull'attenti, eternamente dritte, a puntellare il cielo, a reggere l'infinito...

Per conoscere i loro segreti nascosti, devi metterti in cammino, faticare. E la fatica che grava sui muscoli, il rumore del fiato che ti ricade addosso, il lamentoso pulsare dei piedi imprigionati negli scarponi, sono solo un piccolo dazio che ti chiede di versare in cambio dei ricordi che sta forgiando per te; mentre l'umidità esalta l'odore pungente dell'erba che dichiara così di aver concluso il suo ciclo vitale, invisibili fluidità mormorano la loro presenza serpeggiando verso mari lontani, occhi discreti ti scrutano nascosti da tane terrose, insoliti fiori sgargianti ti si offrono invano perché mai ti verrebbe in mente di strapparli alla loro vita montuosa...

Il silenzio è una conquista che arriva lentamente, quando le parole non hanno di che alimentarsi, quando i pensieri perdono la sfida dello stare qui e ora e sono risucchiati via, sopraffatti dalla voracità di uno sguardo che tutto tenta d'inglobare, che invano cerca di catalogare ma che, infine, si posa su ogni nuovo colore, su ogni nuova forma, con attenzione e rispetto, e li fa suoi, meditandoli in segreto e custodendoli per sempre.

testo e fotografie di Daniela Deidda