12/02/2015

Posiziona la mano sinistra davanti al petto all'altezza del cuore, con il palmo rivolto all'esterno. La mano destra andrà davanti alla sinistra, con il dorso all'infuori. A questo punto le dita della mano destra andranno ad afferrare quelle della sinistra, piegandosi in una stretta. Inspira e mentre espiri, tira con forza le mani verso l’esterno senza lasciare la stretta, così da tendere i muscoli del petto e della parte superiore delle braccia. Ad ogni inspirazione lascia andare ogni tensione. Ripeti 6 volte. Poi inverti la posizione delle mani, portando il palmo destro all'infuori. Ripeti l’esercizio 6 volte anche in questa posizione. Terminato l’esercizio, rimani in silenzio per qualche minuto ascoltando le sensazioni che l'esercizio ha prodotto sul corpo. Una volta al giorno è sufficiente.

Il mudra dell’elefante, la divinità che supera tutti gli ostacoli, rafforza i muscoli cardiaci, apre i passaggi bronchiali, scioglie le tensione in questa zona e apre il quarto chakra, il chakra del cuore, la fonte dell’amore incondizionato, regalandoci coraggio, fiducia e apertura verso gli altri esseri umani.

Poiché il Mudra di Ganesha attiva l’elemento fuoco, che reagisce positivamente al colore rosso, visualizzate il colore rosso, o colorate un mandala,  concentrando tutti i sensi sull'immagine per qualche minuto. Il rosso ci aiuterà a rafforzare, scaldare e aprire il cuore e darci il coraggio di essere aperti e fiduciosi.