Reiki e benessere
19/10/2015
Il Reiki è una forma terapeutica alternativa per il trattamento di malanni fisici, emozionali e mentali, sviluppata dal giapponese Mikao Usui.
Secondo gli insegnamenti imposti dal Reiki, esiste un’energia vitale universale, accessibile agli operatori Reiki per indurre effetti curativi. Tale energia passa per le mani dell’operatore.
Il Reiki è altresì usato come medicina preventiva poichè, si afferma, l’energia stimola la cura prima ancora che ci sia un evidente sintomo del male.
Quali sono gli effetti del Reiki?
Il Reiki può essere usato nel trattamento di praticamente tutte le malattie e disturbi conosciuti ed ha l’effetto di migliorare i risultati del trattamento medico globale, agendo in modo da ridurre gli effetti collaterali di eventuali farmaci, ridurre il tempo del trattamento, ridurre o eliminare il dolore, ridurre lo sforzo e contribuire ad aumentare un senso generale di ottimismo, che gioverà alla cura nel suo complesso.
La sua efficacia è stata testata nella terapia per alleviare ansia, paura e depressione nei pazienti affetti da malattie oncologiche, risultando spesso utile anche nel diminuire gli effetti della chemioterapia.
Come agisce la pratica del Reiki?
Seguendo il punto di vista olistico, nel Reiki si afferma che la malattia, in qualsiasi forma si presenti, non è altro che la manifestazione sul piano fisico di uno squilibrio energetico.
Secondo questa visione, traumi, incidenti, alimentazione, eventi atmosferici, situazioni ambientali, danno origine a dei blocchi energetici e alle malattie. Il Reiki, dunque, ha come scopo quello di rimuovere questi blocchi energetici, ristabilendone il flusso, ristabilendo l’armoniosa interazione tra mente e corpo.
Il Reiki nella sanità italiana
La pratica del Reiki, qualora il paziente lo richiedesse, è impiegata in vari ospedali di tutto il mondo, Italia compresa, da volontari o da infermieri e personale medico.
Vediamo insieme quali ospedali italiani impiegano questa pratica.
• ROMA. Il Reiki viene praticato in un solo ospedale, il Regina Elena.
• MILANO. Il Reiki viene praticato nell’Ospedale San Carlo Borromeo. Viene effettuato ai pazienti secondo tariffario del S.S.N. al Centro di Medicina Psicosomatica.
• TORINO. Il Reiki viene praticato presso l’Ospedale San Giovanni Battista, al C.O.E.S. (Centro Oncologico Ematologico Subalpino). Il paziente è seguito da un’equipe composta da differenti figure professioali: un medico, uno psicologo, il personale infermieristico, gli operatori Reiki dell’associazione Cerchio di Luce.
• ASTI. Il Reiki viene praticato presso l’Ospedale Cardinal Massaia nel reparto di Oncologia.
• VICENZA. Pratiche di Reiki vengono svolte presso il Servizio per le Tossicodipendente e l’Alcologia (Ser.T). Il Reiki, dunque, viene inserito tra i programmi di recupero di soggetti alcool dipendenti.
Il Reiki negli ospedali degli Stati Uniti
Pratiche di Reiki vengono esercitate anche all’estero. Il Paese per eccellenza sono senza dubbio gli Stati Uniti, con il maggior numero di ospedali che integrano pratiche Reiki in reparto. Basti pensare che se ne contano più di 800.
Vediamo qualche esempio:
• Memorial Sloan-kettering Cancer Center (New York). L’ospedale propone il Reiki come terapia individuale per i degenti, a richiesta di questi ultimi. Nell’ospedale inoltre ci sono 6 dottori e 25 infermiere che usano Reiki. I corsi sono stati tenuti da Marylin Vega, che esegue trattamenti di Reiki ai malati, inclusi malati di cancro e trapiantati ai reni.
• Manhattan Eye, Ear and Throat Hospital (New York). Marylin Vega esegue trattamenti Reiki pre/post operazione e a malati di ogni genere.
• Women&Infant Hospital (Providence, Rhode Island). Reiki Clinic nel Dipartimento di Oncologia, gestita da Ava Wolf e Janet Wing.001 401-727-3034- awawolf@home.com
• Rhode Island State Nurse’s Association. Al suo interno si effettuano training di Reiki per infermieri. La formazione è gestita da Ava Wolf e Janet Wing – 001 401-727-3034 – awawolf@home.com
• Tucson Medical Center (TMC) (Arizona). Dal 1995 si eseguono trattamenti Reiki ai pazienti nei loro letti, per opera di volontari. Il Reiki si è diffuso prima in Oncologia, e poi gradualmente anche negli altri reparti. -Programma gestito da Sally Soderlund, infermiera, Support Service Coordinator for Oncology (001 520 3242900).
• Portsmouth Regional Hospital (New Hampshire). Reiki offerto sistematicamente come servizio per i pazienti del reparto di Chirurgia dell’ospedale, da parte dei 20 membri formati al Reiki. Più di 400 pazienti hanno ricevuto trattamenti pre o post operazione dal 1997 ad oggi. Programma gestito da Patricia Alandydy, infermiera, Assistand Director of Surgical Service.Patricia: 001 603 433 5175
• California Pacific Medical Center (North California). E’ uno dei più grandi ospedali della California. Al suo interno usa molte medicine complementari, tra cui Reiki. Programma gestito da due medici, Dr. Mike Cantwell e Dr. Amy Saltzman con successo: la lista di attesa è spesso sopra i 100 pazienti. I pazienti che reagiscono bene ai trattamenti di Reiki partecipano ad un corso di Reiki in modo da continuare ad auto-trattarsi, liberando il personale interno all’ospedale che può così trattarne altri. Dr. Cantwell: 001 415 923 3503
• University of Michigan Medical School. Mary Lee Radka, infermiera, gestisce i corsi di Reiki all’interno dell’ospedale destinati a infermieri ed allo staff ospedaliero. Nell’ospedale è usato il Reiki, tra l’altro anche nel pronto soccorso.
• Ospedali del New England (USA). Più di una dozzina di ospedali della regione hanno formato il loro staff al Reiki e lo applicano come cura complementare. Libby Barnett e Maggie Chambers sono i Reiki Masters: 001 603 654 2787.
• Columbian Presbyterian Medical Center (New York). Dr. Mehmet Oz, noto cardiochirurgo, si fa aiutare da Julie Motz (operatore Reiki) durante le operazioni a cuore aperto ed i trapianti di cuore con ottimi risultati sul decorso post-operatorio.
• Marin General Hospital (Marin, California). Julie Motz (operatore Reiki) ha sperimentato Reiki durante le operazioni (ad. es. mastectomia) con ottimi risultati.
• Albert Einstein Healtcare Network (Philadelphia). True Gala conduce ricerche scientifiche sull’efficacia del Reiki in casi di AIDS avanzato. trueg@aehn2.einstein.edu
• Dana-Farber Cancer Institute (Boston). Le cure complementari (CAM), tra cui Reiki, sono state integrate alle normali cure oncologiche. Conduce ricerche scientifiche sull’efficacia del Reiki ed altre discipline in oncologia. Informazioni sul database del CRISP.
• Warren Grant Magnuson Clinical Center of the National Institutes of Health (NIH). Ann Berger, responsabile del Pain and Palliative Care Service (Servizio Dolore e Cure Palliative) dell’ospedale, nel 2000 ha introdotto il Reiki con successo in quest’ambito: Per maggiori informazioni contattare Pamela Miles, che ha scritto un articolo sull’uso del Reiki in questo ospedale.
(fonte articolo 'Guarire con il Reiki: ecco in quali ospedali viene praticato' Daniela Bella Eticamente.net)